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mercoledì 27 febbraio 2013

Perché i siti di incontri sono cattive startup

Dating for Domokuns (di Isaac Hsieh - Flickr)

Articolo originale: Six Reasons To Rethink Your Online Dating Site

Cosa cercano le persone su Internet? Sesso, meteo, soldi e sesso! Probabilmente un po' cinica come visione, ma non molto distante dalla realtà: ecco spiegato perché negli ultimi anni si sono susseguite numerose startup che operano nell'ambito del Dating Online. Sono state rese disponibili anche piattaforme white label che facilitano la possibilità di creare un sito del genere fornendo un database preimpostato di utenti. Purtroppo una startup di questo tipo è vista con molta diffidenza dai potenziali investitori e in un vecchio post del suo blog Martin Zwilling, CEO & Fondatore di Startup Professionals, Inc., spiega perchè.

I siti di incontri online falliscono perché gli incontri online sono fallimentari. La semplice ragione è che tutti si aspettano risultati positivi in breve tempo, ma nessuno può fare in modo che ciò avvenga e gli utenti si intristiscono velocemente. Il più importante giornale del settore l'Online Dating Magazine, deve ammettere che la percentuale di successo è di appena l'uno per cento.

Io capisco bene perchè tutti vogliono provare a crearne uno: il bisogno è alto. Soltanto negli Stati Uniti, il target demografico di questi siti è di 90 milioni di single tra i 19 e i 45 anni; a questi aggiungete un 40% di utenti che sono già sposati. Qualcuno direbbe che è un affare da un miliardo di dollari "a prova di recessione".

Eppure non pensiate che sia una cosa semplice: ormai è un mercato troppo saturo e difficile per entrarvi. Ci sono almeno sei buoni motivi per non farlo, parlando da un punto di vista imprenditoriale:

1. La competizione diretta è enorme. Non c'è un vantaggio del "fare la prima mossa". Lo stesso Online Dating Magazine stima che nei soli Stati Uniti vi siano ormai 2500 siti di incontri online, con almeno 1000 nuovi siti che vengono aperti ogni anno. Si stima che, nel mondo, ve ne siano almeno 8000.

2. Non è più un mercato in crescita. Dopo anni di incremento significativi nell'ordine del 70-80 %, le rendite di questi siti si sono livellati e stanno cominciando a decrescere. La disillusione cresce.

3. I costi di ingresso sono altissimi. Questo tipo di servizio soffre di quello che Paul Graham chiama "il problema dell'uovo e della gallina": nessuno vuole iscriversi in siti con pochi utenti, così si è costretti fin dall'inizio ad investire pesantemente in campagne pubblicitarie e di marketing per raggiungere una base critica di utenti, concorrendo con i social network ai quali lo stesso utente si iscrive gratuitamente.

4. Difficile difendere la proprietà intellettuale. Inventare e brevettare metodi scientifici su come combinare insieme una coppia è complicato . A molte utenti, soprattutto donne, neanche piace l'idea che un computer possa aiutarle. E-Harmony ha brevettato un algoritmo il "29 DIMENSIONS® of compatibility", quanti ancora ce ne possono essere?

5. Social network. Il social networking è ormai sinonimo di incontro online: mega siti come Facebook o iperlocalistici come Foursquare vengono usati per trovare l'anima gemella. Dopotutto trovare un partner non è forse come fare una nuova amicizia in un posto vicino casa? Basta vedere qualche applicazione di Facebook [o la nuova ricerca graph aggiungerei ndNicola] per accorgersene

6. Miglioramento dei motori di ricerca. Esistono già motori di ricerca che mi permettono di cercare una immagine simile a quella che invio come punto di riferimento, probabilmente i single presto saranno in grado di cercare un partner attraverso Google e non con un sito di incontri. Chissà se la prossima generazione di motori di ricerca sarà in grado di rispondere alla domanda "Chi è la mia anima gemella?"

Forse non dovrei essere così drastico e suggerire che nessuno può vincere in questo settore. Comunque, a causa del fatto che 99 su 100 falliscono, e a causa anche della cattiva reputazione che alcuni di questi siti hanno, non troverete molti Ventur Capitalist interessati. Cercate di focalizzare su altri tipi di investitori, familiari, amici, stupidi.

Siate certi che se volete avere un qualunque successo in questo mercato avete bisogno di innovare in maniera radicale. Oggi [2011 ndNicola] il trend è il mercato di nicchia: cristiani osservanti, amanti degli animali, affetti da herpes... molte nicchie sono già state occupate.

Quindi cortesemente, non inviatemi business plan in questo settore, cercando un investitore, senza un budget dedicato al marketing e senza la promessa di alti ritorni d'investimento. Gli investitori cercano innovazione non imitazioni con più campanellini e fiocchetti. E vale anche per i clienti. Fornitegliela.

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